Quando si dice diplomazia.
mercoledì 6 settembre 2006 by VAN
Alla voce diplomazia il buon vecchio Dizionario della Lingua Italiana De Mauro - Paravia Online ci segnala quanto segue:
di|plo|ma|zì|a
s.f.
AU
1 insieme delle normative e delle procedure che regolano i rapporti internazionali fra gli Stati
2 complesso degli organismi e dei funzionari pubblici che si occupano delle relazioni internazionali di uno Stato: d. italiana, inglese
3 carriera, professione di diplomatico: entrare in d., si è dedicato alla d.
4 estens., tatto, accortezza nel trattare questioni delicate o nel mantenere rapporti con gli altri: agire, parlare, procedere con d.; è riuscito a cavarsela con molta d.
Il punto numero quattro deve essere "sfuggito" all'ex Ministro della Repubblica Roberto Calderoli, il quale, oggi, ha dichiarato:
- "Ma comunque, se fossi Bush, tenterei l'ultima azione diplomatica: non so quando Ahmadinejad compie gli anni ma se è così appassionato del nucleare perchè gli Stati Uniti non gli mandano un'atomica per il suo compleanno? Magari innescata per posta aerea?"
- "Allah sarà grande, avrà le fatwe a disposizione, ma l'atomica non ce l'ha, mentre Bush l'atomica ce l'ha e ne ha tante"
Ora, uno può essere d'accordo con lui sul considerare un grande e grave pericolo la politica nucleare ed estera del governo iraniano, ma, dico: come si fa a dare ragione a uno che utilizza parole sventate come queste?
Nella foto: uno che l'Atomica ce l'ha tra i pantaloni.
di|plo|ma|zì|a
s.f.
AU
1 insieme delle normative e delle procedure che regolano i rapporti internazionali fra gli Stati
2 complesso degli organismi e dei funzionari pubblici che si occupano delle relazioni internazionali di uno Stato: d. italiana, inglese
3 carriera, professione di diplomatico: entrare in d., si è dedicato alla d.
4 estens., tatto, accortezza nel trattare questioni delicate o nel mantenere rapporti con gli altri: agire, parlare, procedere con d.; è riuscito a cavarsela con molta d.
Il punto numero quattro deve essere "sfuggito" all'ex Ministro della Repubblica Roberto Calderoli, il quale, oggi, ha dichiarato:
- "Ma comunque, se fossi Bush, tenterei l'ultima azione diplomatica: non so quando Ahmadinejad compie gli anni ma se è così appassionato del nucleare perchè gli Stati Uniti non gli mandano un'atomica per il suo compleanno? Magari innescata per posta aerea?"
- "Allah sarà grande, avrà le fatwe a disposizione, ma l'atomica non ce l'ha, mentre Bush l'atomica ce l'ha e ne ha tante"
Ora, uno può essere d'accordo con lui sul considerare un grande e grave pericolo la politica nucleare ed estera del governo iraniano, ma, dico: come si fa a dare ragione a uno che utilizza parole sventate come queste?
Nella foto: uno che l'Atomica ce l'ha tra i pantaloni.
C'erano dubbi sul fatto che non sappia cosa vuol dire diplomazia? Tutti ricordiamo la storia delle magliette...Mo
annaspiamo proprio in un catino di mer......!!!