The Good, The Bad & The Queen - Herculean.

Da quanto pare Damon Albarn ormai riesce solo a comporre canzoni nel barocco stile "Demon Days", secondo album di Gorillaz. "Herculean", primo singolo di The Good, The Bad & The Queen (sebbene Damon stesso abbia smentito che il gruppo formato da lui, Paul Simonon, già bassista di The Clash, Simon Thong, chitarrista ex-The Verve e Tony Allen non abbia un nome e che quell'epiteto sia solo il titolo dell'album in uscita l'8 Gennaio, staremo a vedere) suonerebbe benissimo nel secondo lavoro del gruppo di cartoni animati uscito l'anno scorso. D'altronde il compositore è lo stesso, il batterista pure così come la produzione di Danger Mouse.
Giudicare da un singolo è impossibile ma se il disco suonasse veramente sulle stesse corde, se sulla copertina ci si potesse stampare il nome Gorillaz, per quale motivo, mi chiedo, il signor Albarn non ha continuato a firmare il suo lavoro con quel nome, perché creare un nuovo "gruppo". Certo è che, nonostante Damon affermi che si tratta del disco più simile a Parklife per come si trovi dentro il vissuto inglese, le atmosfere di Blur, anche le ultime, quelle di Think Tank, quando in tour Thong faceva da stand-in per l'insostituibile Graham Coxon, soprattutto quelle messe assieme da Stephen Street sono lontane anni luce.
Dobbiamo rimpiangerle? No, i tempi cambiano, non ripetersi è giusto, il singolo è buono ma l'EP tutto punk-rockeggiante di cui si parlava per quest'anno a firma Blur non si è visto e non si vedrà. Questo sì, purtroppo.

0 commenti:

Blogger Template by Blogcrowds