Ironia.
giovedì 16 marzo 2006 by VAN
Ho appena ricevuto la prima risposta da una casa di produzione sulla mia sceneggiatura per lungometraggio. Di ottimo c'è da dire che ci hanno messo poco a leggerla.
Gentile signore,
Abbiamo letto la sua sceneggiatura "Occhi bassi" e devo dire che ci ha fatto globalmente una buona impressione. E' molto scorrevole, ha un buon ritmo e dei personaggi ben definiti. Il tema che tratta è molto vero ed anche attuale.
C'è però un "ma"...
Questo tipo di film in Italia non ha mai riscontrato successo, anche quando è stato fatto bene (es.: "Fame chimica"). I film che trattano della vita dei giovani e che poi riescono a sollevare l'interesse di un ampio pubblico sono spesso delle commedie e hanno in ogni caso un tono superficiale e molto consolatorio (es.: "Che ne sarà di noi", "La notte prima degli esami"). "Occhi bassi" non ha niente a che fare con questo tipo di film. Nel suo caso i personaggi sono tutti molto giovani (addirittura sotto i 20 anni) e non c'è quindi spazio per inserire un nome un po' più importante. Se intende rivedere la sceneggiatura, Le consiglio dunque di prevedere un ruolo da adulto che possa attirare un attore noto. Inoltre ci sembra che la storia contenga troppi elementi negativi (2 morti, ragazza senza genitori, etc.) che appesantiscono il film e lo rendono commercialmente ancora più difficile.
E' chiaro che preferiremmo non dover parlare di tutti questi problemi. Purtroppo la realtà del cinema - specialmente in Italia - ci costringe a tener conto delle contingenze del mercato, che è estremamente limitato.
Spero che questi modesti consigli potranno esserle utili.
Cordiali saluti.
Mi diverte assai questa lettera. Soprattutto la parte sul Cinema nostrano. Di questo passo saremo fottuti ben presto. Se non lo siamo già.
Gentile signore,
Abbiamo letto la sua sceneggiatura "Occhi bassi" e devo dire che ci ha fatto globalmente una buona impressione. E' molto scorrevole, ha un buon ritmo e dei personaggi ben definiti. Il tema che tratta è molto vero ed anche attuale.
C'è però un "ma"...
Questo tipo di film in Italia non ha mai riscontrato successo, anche quando è stato fatto bene (es.: "Fame chimica"). I film che trattano della vita dei giovani e che poi riescono a sollevare l'interesse di un ampio pubblico sono spesso delle commedie e hanno in ogni caso un tono superficiale e molto consolatorio (es.: "Che ne sarà di noi", "La notte prima degli esami"). "Occhi bassi" non ha niente a che fare con questo tipo di film. Nel suo caso i personaggi sono tutti molto giovani (addirittura sotto i 20 anni) e non c'è quindi spazio per inserire un nome un po' più importante. Se intende rivedere la sceneggiatura, Le consiglio dunque di prevedere un ruolo da adulto che possa attirare un attore noto. Inoltre ci sembra che la storia contenga troppi elementi negativi (2 morti, ragazza senza genitori, etc.) che appesantiscono il film e lo rendono commercialmente ancora più difficile.
E' chiaro che preferiremmo non dover parlare di tutti questi problemi. Purtroppo la realtà del cinema - specialmente in Italia - ci costringe a tener conto delle contingenze del mercato, che è estremamente limitato.
Spero che questi modesti consigli potranno esserle utili.
Cordiali saluti.
Mi diverte assai questa lettera. Soprattutto la parte sul Cinema nostrano. Di questo passo saremo fottuti ben presto. Se non lo siamo già.
Sai che vuoi che ti rispondano. Sono case di produzione, devono fare di conto. Secondo me sbagliano quando dicono queste cose. Se continuiamo a dare al pubblico la solita merda non avremo la possibilità per vedere se un altro tipo di film può funzionare. Il problema è che non hanno le palle. E fai conto che i soldi manco sono loro.
Hahahahahaha!!!
Pense che io sto scrivendo un film con gli alieni... che dovrei dire io?
Che lavoro meraviglioso.
Un film sugli alieni. Che grande! Io e te dobbiamo fare una chiacchierata. Ho qualche ideuzza per rivoluzionare la TV italiana. (Che non lasceranno mai che si realizzi!)
Cavolo Bedo! Bella idea, potrebbe funchiare... Bisogna vedere chi detiene di diritti dei "Ragazzi della terza C"... Però in Italia, al momento è quello che andrebbe per la maggiore. Triste no? :)
[fame chimica è un film fatto bene?]