Graham Coxon - Love Travels At Illegal Speeds

Non potete nemmeno immaginare cosa sia il sesto album di Graham Coxon finché non l'avete ascoltato tutto. Tredici tracce una più bella dell'altra, si passa dal proto-punk in stile The Ramones a ballate che ricordano i sixties e la musica dei The Kinks a pezzi più rock che rimandano ai The Jam. Coxon costruisce un album che parla d'amore in ogni sua forma nella maniera migliore e nel modo più semplice possibile grazie all'aiuto del produttore Stephen Steet (The Smiths, The Cranberries, blur). Un easy-listening album che scava nell'ascoltatore facendone fuoriuscire i sentimenti, rendendolo sicuramente più felice e spingendolo fino alle lacrime (di gioia e commozione). Difficile dire quali siano i pezzi che spuntano sugli altri di una spanna a causa della quasi perfezione di tutte le tredici tracce, tanto per segnalare le mie preferite dico: la bellissima ballata Don't Believe Anything I Say e l'ultima traccia dell'album, molto desperate slow rock, See A Better Day. Il primo singolo, in uscita il 27 Febbraio, è la traccia numero 1: Standing On My Own Again.

Questo è un album da comprare, regalare, possedere, ascoltare, emozionarsi. Non da scaricare! Appuntamento nei negozi di musica il 13 Marzo 2006.

E speriamo che Graham torni presto in Italia. Anche se un viaggetto a Londra come nel 2004 per vedersi il suo concerto me lo rifarei più che volentieri!!!!

4 commenti:

    On 25/1/06 23:55 Anonimo ha detto...

    uhmmmmmm dici di non scaricarlo... allora posso chiederti come hai fatto a poterlo già ascoltare, se il disco è in uscita a marzo? :)

    comunque mi sa che lo scarico. altro che.

    On 26/1/06 02:04 VAN ha detto...

    Facciamo che me l'ha prestato un amico!

    Comunque dicevo di comprarlo appena esce! Per ora che non è nei negozi ed è disponibile solo su internet, come ascolto in advance scaricarlo va bene, ma quando il 13 Marzo esce, mi fiondo a comprarlo.

    Un esempio è il cd degli Arctic Monkeys. In Inghilterra nella prima settimana, nonostante fosse apparso in rete da più di un mese, sta battendo tutti i record di vendita! Ed è il primo album per il gruppo.

    A dimostrazione del fatto che il download da internet illegale è solo una scusa delle case discografiche. Se il disco è buono (e si ha la possibilità di ascoltarlo più volte come con gli album che appaiono in rete prima della pubblicazione) le vendite sono alte. Loro sono contro questo sistema perché vogliono vendere un sacco di merda che producono che non venderebbero mai se la gente la potesse ascoltare prima. Si chiama, come truffare il consumatore, altroché!

    On 27/1/06 13:28 Anonimo ha detto...

    concordo. sebbene non sia uno di quei feticisti del vinile/cd/booklet/foto/copertina originale, anche a me è capitato di comprare dei cd che già conoscevo, per puro amore di ciò che avevo ascoltato. certo quando le finanze son poche un cd è l'ultima cosa a cui penso... ma ho anche ricevuto in regalo cd che già amavo. l'ultimo degli interpol, ad esempio. me lo regalò la mia ex (sigh) fu un regalo azzeccatissimo sebbene le canzoni le conoscessi praticamente già a memoria...
    fuck majors! :)

    (PS: gli arctic monkeys mi sa che sono tutta fuffa...)

    On 6/3/06 12:07 tony-face ha detto...

    Concordo.
    Album della madonna.
    Grandissimo.
    Per chi lo vuole ascoltare è in streaming su www.nme.com
    www.tonyface.blogspot.com

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