Tanto poi passa...

Me ne sto qui sdraiato a letto con il mio Mac sulle gambe dopo un pomeriggio brutto. Rischiato di vomitare. Col cazzo che stasera mangio. Ma mi devo sentire male proprio il giorno prima del concerto dei Kaiser Chiefs? Già che Ale mi ha piantato (anche se da 10 giorni) e ho un cazzo di biglietto in più che nessuno si vuole comprare, se poi non riesco ad andarci perché sono ammalato mi INKAZZO. Tendo di solito a peggiorare la mia situazione di salute quindi molto probabilmente non ho nulla ma, di solito, mi autoconvinco che mi sta venendo un infarto (fanculo quella volta che ho iniziato il libro di Umberto. Anche se era obbligo morale leggerlo, quindi la situazione sarebbe stata invevitabile). Almeno dallo scorso Giugno a questa parte. Tutta colpa di queste extrasistole di merda. Perché non posso stare BENE? Intendiamoci, io sto bene, però non bene, bene. O forse è un utopia vivere senza nemmeno un acciacco. Facessi qualcosa per non farmeli venire invece passo la mia vita tra un letto, un computer, una sedia a scuola e una poltrona del cinema (o del cinema di scuola). Bella merda. Ho 24 anni e faccio una vita di merda. Intendiamoci sono una persona fortunata perché ho praticamente tutto, ma non riesco ad esserne contento. In continuazione vorrei essere in un altro posto di quello in cui mi trovo a fare qualsiasi altra cosa che non faccio qui. E pensare che da piccolo ho sempre pensato, chissà perché, che il ventiquattresimo anno di vita sarebbe stato il migliore di tutta l'esistenza, dopo solo un calo, un lungo calo fino alla fine, inevitabile. Invece il 2005 è un anno grigio. Un fottuto anno grigio. Crisi profonde. Grazie a Dio ci sono gli psichiatri (e ancora meglio quando hanno una faccia simpatica e cinematografica!). Da piccolo immaginavo gite alla domenica con la morosa e gli amici, belle macchine, tanto divertimento e pochi cazzi per la testa. Invece i cazzi sono un infinità e le uniche gite che faccio sono dalla mia camera 2 x 3 lungo il corridoio alla cucina and back. Bella merda! Tutt'altra storia. Stasera c'è Back To The Future II. Bel film, mi ricordo come fosse ieri la volta che sono andato a vederlo al cinema. Ed era l'89. Pensa un pò. Al Cristallo. Oggi non c'è manco più. Per dire come la cultura faccia schifo a Sassuolo (d'altronde Sassuolo fa tutta schifo). Al posto dei Cinema ci costruiscono dei cazzo di centricommerciali vuoti. O forse sono io che vedo sempre tutto negativo. Mio nonno tempo fa mi chiamava "Il Tenebroso". E' divertente.

3 commenti:

    On 13/11/05 21:58 Anonimo ha detto...

    E' passata?

    On 13/11/05 22:04 VAN ha detto...

    Passa tutto...

    On 15/11/05 14:49 Anonimo ha detto...

    Quoto Bedos e MM...

    Noi siamo spesso l'origine del nostro male. Del non essere contenti pur avendo ciò che oggettivamente potrebbe bastare.

    Ma, proprio perchè noi abbiamo il potere di crearlo, abbiamo anche il potere di distruggerlo.

    1- Si tratta di imparare, come l'arte, ad essere felici, ad amare, ad alimentare sentimenti positivi. Più le prove saranno dure più la nostra capacità sarà messa alla prova, più scopriremo di dover impegnarci ancora.

    2- accettare l'imperfezione e la possibile sofferenza. Come segnale importante per capire che siamo ancora su un sentiero da percorrere. Che stiamo vivendo.

    Come?
    Da piccole cose e dalla volontà. Dal fare senza piacere per riscoprire il piacere di fare.

    Gigi

    PS: non son parole di psicologo, ma d'amico.

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